Riunito il coordinamento provinciale di Fratelli d’Italia: tra gennaio e marzo i congressi comunali.

A Tivoli il Coordinamento Provinciale: fissate le regole per i prossimi congressi sul territorio.

TIVOLI - Si è tenuta lunedì 11 novembre a Tivoli una importante riunione del coordinamento provinciale di Fratelli d'Italia, un momento cruciale per definire le regole dei congressi comunali che si svolgeranno su tutto il territorio provinciale a partire da gennaio 2025.

Il periodo scelto, che va dal 17 gennaio al 23 marzo, rappresenta una finestra strategica per coinvolgere attivamente la base e ridare slancio alla politica locale.

Il Senatore Marco Silvestroni, Presidente Provinciale di Fratelli d’Italia, ha dichiarato: «I congressi locali voluti da Giorgia Meloni rappresentano un’opportunità unica per rafforzare il rapporto con gli i iscritti, i dirigenti provinciali e gli amministratori locali e soprattutto per continuare a rafforzare il radicamento territoriale e prenderci carico delle istanze dei cittadini e avere i circoli, come sempre, luogo di ascolto delle esigenze del territorio».

Molte le idee sul tavolo e grande l’entusiasmo dei partecipanti.

Simona Galizia, dirigente provinciale, ha affermato: «È un grande onore collaborare con il Sen. Marco Silvestroni per coordinare al meglio queste consultazioni. Coinvolgere attivamente la base non è solo uno slogan, ma una necessità. Questo congresso offrirà una piattaforma per discutere e affrontare le sfide locali e nazionali, con un occhio attento alle esigenze del nostro territorio».

Paolo Iarlori, coordinatore cittadino di Civitavecchia, ha aggiunto: «Il periodo dal 17 gennaio al 23 marzo sarà fondamentale per stabilire un dialogo diretto con tutte le realtà della provincia. La partecipazione di ciascun iscritto è fondamentale per il successo di questi congressi. L’entusiasmo che percepiamo sul territorio è un segnale forte che la comunità è pronta ed impaziente di contribuire attivamente alla definizione dei direttivi ed alla vita del nostro Partito, confrontandosi sulle linee programmatiche e strategiche che saranno proposte e discusse in sede congressuale».

Il congresso non è solo un evento politico, ma un momento di costruzione collettiva per tutta la provincia di Roma.

L’impegno e la partecipazione di tutti sono fondamentali per far sì che la politica torni ad essere un vero strumento al servizio dei cittadini.