Fratelli d'Italia: “Situazione alla Galice scandalosa. Giunta Piendibene responsabile".

CIVITAVECCHIA - Fratelli d’Italia Civitavecchia esprime piena solidarietà ai bambini, alle famiglie e al personale della scuola Ennio Galice, costretti a protestare per le gravi infiltrazioni d’acqua e per l’interdizione di un’intera ala dell’istituto.

«Quanto accaduto – si legge nella nota di Fratelli d'Italia – è l’ennesima dimostrazione dell’incuria e dell’inerzia della giunta di sinistra guidata dal sindaco Marco Piendibene, incapace di prevenire e affrontare criticità note da anni, lasciando le famiglie nell’incertezza e nel disagio. Ricordiamo che quando amministrava il centrodestra situazioni del genere non si verificavano: la manutenzione delle scuole era una priorità concreta, come dimostrano gli interventi realizzati – tra cui la completa ristrutturazione della scuola “Alessandro Cialdi”, palestra compresa.

Inoltre, l’amministrazione Tedesco — su proposta anche dell’allora presidente del Consiglio comunale Emanuela Mari di Fratelli d’Italia — ha acceso un mutuo da 2 milioni di euro per la manutenzione straordinaria dei tetti delle scuole. La progettazione era pronta a settembre dello scorso anno, i progetti sono andati in gara, e ad agosto 2025 sono stati aggiudicati. I lavori sono partiti, ma l’attuale amministrazione ha scelto di intervenire altrove, invece di iniziare dalla Galice, dove il problema delle infiltrazioni è noto e urgente da anni, anche a causa dei pannelli solari montati sul tetto della scuola durante la giunta pentastellata guidata dall’ex sindaco Cozzolino. Per questo è urgente rifare il tetto e ripristinare la guaina impermeabilizzante alla scuola Galice. Una decisione incomprensibile e irresponsabile, che rende la giunta Piendibene pienamente responsabile di questa situazione scandalosa. 

Fratelli d’Italia chiede alla Amministrazione comunale un intervento immediato, soluzioni serie e rispetto per le famiglie, assicurando che continuerà a vigilare su questa scandalosa situazione ed a dare voce ai cittadini».